FCA-PSA. La lotta non ha frontiere
Volantino #riconquistiamotuttoFIOM. Accordo tra capitali. Disastro per i lavoratori italiani e francesi
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Come già il tentativo di alleanza con Renault di pochi mesi fa (leggi il nostro comunicato di giugno), l’accordo FCA-PSA non è “una scelta strategica necessaria”. ma un accordo tra capitali multinazionali di cui i lavoratori, le lavoratrici e i sindacati devono preoccuparsi. Tanto in Italia che in Francia. In Italia anche di più, visto che di questo accordo abbiamo saputo dalle agenzie stampa. Ed è davvero incredibile che il segretario della CGIL si compiaccia di aver ricevuto una telefonata poche ore prima della firma e della velina inviata all’ANSA! (vedi intervista su La Stampa, venerdì 1 novembre).
Da questo accordo, FCA esce in minoranza, con Elkan presidente, ma con le leve di comando in mano a Peugeot, a partire dall’amministratore delegato. Gli azionisti saranno ricompensati con un dividendo straordinario, con Exor, la cassaforte della famiglia Agnelli, che incasserà quasi 1,6 miliardi di euro.
Ma la ricompensa per i lavoratori quale sarebbe? Oltre a generiche e volatili garanzie, nessuna, perché su tutti pesa l’incertezza del futuro, soprattutto sugli stabilimenti italiani, alcuni già in cassa da anni. La fusione di FCA e Peugeot determinerà una evidente sovraccapacità produttiva, come evidente è la sovrapposizione dei principali modelli (quelli italiani mediamente più obsoleti dei francesi, soprattutto rispetto alla innovazione tecnologica e green).
È una pura illusione pensare che non ci saranno chiusure di impianti. E quelli italiani sono quelli più a rischio, anche perché il governo è del tutto privo di un piano di politica industriale di qualsiasi tipo, come dimostrano anche le vicende Ilva, Alitalia e tante altre.
Allora, chiamiamo questo accordo con il suo vero nome: non “una scelta strategica”, ma un accordo tra capitali che per i lavoratori, sia italiani che francesi, rischia di essere un disastro.
Tanto più oggi, è necessario mobilitare i lavoratori, italiani e francesi insieme, costruendo alleanze, laddove si vorrebbe imporre concorrenza. La lotta per l’occupazione, i diritti e il salario non ha frontiere e ha un solo nemico, quel capitale che fa e disfa alleanze per rincorrere il profitto, sulla pelle dei lavoratori.
#riconquistiamotuttoFIOM
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