Se toccano uno toccano tutti: libertà per Gaël Quirante!
Solidarietà al postino francese licenziato e ieri mattina arrestato dalla polizia per la sua partecipazione e direzione delle lotte nel Dipartimento 92 di Nanterre,
Gaël è un postino francese ed un attivista sindacale. In particolare, negli ultimi anni è stato segretario di SUD Activités Postales (la categoria dei lavoratori postali del sindacato di base francese Union syndicale Solidaires, che utilizza per esser chiamato l’acronimo SUD da “Solidaires, Unitaires, Démocratiques”) per il Dipartimento 92 (zona di Nanterre, periferia occidentale di Parigi).
Gaël ha subito molteplici provvedimenti disciplinari, per rappresaglia rispetto all’attività sindacale e alle lotte da lui condotte: si contano almeno 10 tentativi di licenziamento in 14 anni e una serie di sospensioni dal lavoro per un totale di quasi un anno. Tutte le volte, però, è stato sempre reintegrato dalla magistratura.
Gaël alla fine è stato licenziato, circa un anno fa. Accusato di sequestro per la partecipazione ad un’occupazione della direzione dipartimentale delle Poste nel 2010, ha vinto i ricorsi contro il suo licenziamento nei tre livelli di giudizio della magistratura del lavoro. Poiché, però, per la vessatoria legge francese l’ultima parola su questo terreno spetta al ministro del lavoro, contro il parere della stessa commissione di inchiesta del proprio ministero la ministra Penicaud del governo Macron ha confermato nel marzo 2018 il licenziamento. Da quel momento, i circa 150 postini del settore di Gaël sono entrati in sciopero permanente a tempo indeterminato (qui un intervento di Gaël al presidio). Da oltre un anno questi lavoratori e lavoratrici sono quindi in lotta ad oltranza, con grandi sacrifici e grazie al supporto di una cassa di resistenza che ha permesso di garantire un modesto “reddito di solidarietà” uguale per tutti gli scioperanti.
Gaël ieri mattina è stato arrestato dalla polizia. Proprio quando, dopo un anno di lotta e resistenza, sembrava aprirsi la possibilità che le Poste nazionali e il governo cedessero, la forza pubblica francese ha proceduto ad un fermo di Gaël Quirante, non si sa bene in base a quali accuse, ma in ogni caso per il suo ruolo nello sciopero e nelle manifestazioni che lo hanno accompagnato. In Francia la mobilitazione per la liberazione di Gaël è già iniziata.
Ieri come oggi, in Italia come in Francia, se toccano uno toccano tutti! Per questo, come area programmatica congressuale della CGIL, rinnoviamo la nostra solidarietà internazionale a Gaël e a tutti i postini in sciopero del Dipartimento 92 di Nanterre. Ed invitiamo tutti e tutte non solo ad esprimere la propria solidarietà a Gaël, mandando messaggi e comunicati alla sua organizzazione sindacale ed ai lavoratori e le lavoratrici del Dipartimento 92 delle Poste, ma anche a contribuire alla cassa di resistenza per sostenere questa lunga lotta (qui l’indirizzo mail per i messaggi sud-poste-92@wanadoo.fr; qui la pagina FB del Dipartimento di SUD PTT; qui per supportare la cassa di resistenza).
Gaël subito libero! E Gaël riassunto nel suo posto di lavoro!
#Riconquistiamotutto!
Area programmatica congressuale della CGIL
Pubblichiamo qui sotto anche il comunicato di ieri di SUD-PTT
Abbiamo appena saputo che il nostro compagno Gaël Quirante è in stato di fermo, al commissariato del 19e arrondissement di Parigi. Stando alle informazioni che siamo riusciti a raccogliere, il suo arresto sarebbe legato alle sue “attività”. Nel linguaggio della polizia, questo significa che Gaël è stato fermato a causa del suo impegno militante. Questo arresto si verifica in un contesto in cui le Poste si rifiutano di impegnarsi ad evitare procedure disciplinari contro i lavoratori in sciopero del 92esimo dipartimento. Un rifiuto ancora più incomprensibile dato che manca poco per arrivare alla firma di protocollo di conclusione dello stato di agitazione. La sola soluzione per uscire dal conflitto passa per un cambiamento di atteggiamento da parte della direzione delle Poste, che deve riaprire le trattative.
Noi chiediamo la liberazione immediata di Gaël e la cessazione di tutti i procedimenti giudiziari contro i militanti di Sud Poste 92. SUD-PTT invita al presidio a partire dalle 12 al 3-5 di rue Riquet (Paris 19e metro Riquet).
Parigi, 16 giugno 2019
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