Electrolux. Lettera in nome dei lavoratori e lavoratrici

Spett. Segreterie FIM FIOM UILM

Come RSU Fim Fiom Uilm Electrolux Susegana riteniamo quanto sta accadendo ai lavoratori dipendenti allarmante e anche rischioso.

La decisione del Governo di procedere sull’innalzamento dell’età pensionabile e il rifiuto, di fatto, a ogni confronto con il sindacato, con la plastica azione di Draghi di alzarsi dal tavolo, necessitano di una risposta di sciopero forte, diffusa, immediata e duratura, a tutela dei lavoratori rappresentati, anche in relazione al necessario ricambio generazionale nei luoghi di lavoro, che tali norme rallentano, sommando all’impedimento dell’uscita verso la pensione, il protrarsi della precarietà di chi non entra stabilmente nel mondo del lavoro.

Così come è necessario spingere per un intervento straordinario di tutela del potere d’acquisto, che è ulteriormente e significativamente colpito ed eroso a fronte della fiammata dei prezzi in corso, e che da mesi ha colpito da prima i costi energetici (gas da riscaldamento, benzina, luce), con il significativo raddoppio del metano da riscaldamento, e ora si somma, coinvolgendo tutti gli altri beni di consumo, senza che sul tema vi sia l’attenzione ne del governo ne degli altri attori sociali, e sopratutto senza un indispensabile e tempestivo adeguamento dei salari.

L’assenza di una reazione sindacale produce un malcontento non più celato, anche nei confronti del nostro sindacato, che si aggiunge alle tensioni già presenti per la vicenda dei “green pass”, che coinvolge una parte, se pur minoritaria, dei lavoratori.

Sicuri che saprete ben rappresentare questa nostra istanza, con la necessaria reazione sindacale, qui riassunta, a tutela di tutti noi lavoratori, vi chiediamo decisioni rapide, sostenute da proposte adeguate alla gravità dei fatti in corso.

Deliberato unanime della riunione RSU Fim Fiom Uilm Electrolux Susegana, del 3 novembre 2021