Melfi. Gli operai «a chiamata» in uno dei più grandi stabilimenti del paese
Ancora una volta riteniamo incomprensibile l’atteggiamento di Stellantis nel comunicare a poche ore di distanza la mancanza di lavoro per l’approvvigionamento del materiale.
Per questo problema (solo a Melfi?) azienda e sindacati hanno concordato una riunione preventiva ogni venerdì, per far conoscere il calendario della settimana successiva in base alla quale i lavoratori si organizzano anche per l’abbonamento ai mezzi di trasporto, che non devono diventare costi aggiuntivi e inutuli che aggravano la situazione economica già compromessa dalla cassa integrazione.
Non comprendiamo il silenzio sindacale difronte a questa situazione e chiediamo espressamente:
Che senso hanno ancora questi incontri se puntualmente vengono ribaltati?
Chiediamo, quindi, al nostro sindacato di riacquistare la propria autonomia e la propria forza per non permettere che il lavoro si riduca a chiamata, cosa che ormai sembra una prassi consolidata.
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