Il PNRR e la Valle d’Aosta: 11 e 17 giugno h 1730.
Il PNRR mobilita risorse ingenti (anche se meno di quel che si crede) ed è collegato a una serie importante di interventi normativi (semplificazioni, concorrenza, giustizia, pubblica amministrazione, oltre che innumerevoli decreti e DL specifici).
Il suo profilo non è neutro: il piano infatti accompagna e sostiene processi di ristrutturazione in continuità con le politiche economiche degli ultimi decenni, funzionali agli interessi delle imprese. Le cosiddette riforme, le diverse missioni, le specifiche azioni rischiano cioè di scaricarsi contro il lavoro, riorganizzando nella Grande Crisi lo sfruttamento dell’uomo e dell’ambiente, le diseguaglianze sociali e la logica competitiva del profitto (al di là della retorica sulla coesione ed il cambiamento climatico).
In Valle d’Aosta, in questo quadro, gli specifici interventi rischiano di perpetuare quel sistema distorto e clientelare, che continua a dominare ed opprimere la Valle, nonostante la crisi che lo attraversa da oltre un decennio: pensiamo alla significativa riduzione del bilancio della RAVA, il progressivo prosciugarsi delle risorse esogene [ruolo del Casinò, dei trasferimenti dello Stato sostitutivi dell’IVA da importazione, dell’Heineken], la progressiva deindustrializzazione, la polverizzazione del sistema turistico, il degrado del lavoro e delle condizioni ambientali del territorio. Per questo, come area sindacale, riteniamo importante discutere e confrontarci sugli assi del PNRR e sulle specifiche azioni nel territorio.
Un seminario, due appuntamenti, un momento di confronto e discussione per l’insieme della sinistra politica e sociale della Vallée.
#RiconquistiamoTutto nella Valle d’Aosta
Area congressuale CGIL

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