Con Dana. Sempre NO TAV
Esprimiamo piena solidarietà a Dana Lauriola, 38enne attivista No Tav condannata a 2 anni di carcere per aver manifestato il suo dissenso alla Tav nel 2012, mentre alcuni manifestanti bloccavano un casello sulla Torino Bardonecchia. Una condanna incredibile, tanto più che a Dana è stata rifiutata ogni misura alternativa alla detenzione.
In Val Susa si continua a occupare militarmente il territorio e criminalizzare il dissenso, attraverso condanne come questa. È in atto una vera e propria persecuzione politica del movimento, a discapito del diritto di manifestare in quanto tale.
I crimini sono altri, l’evasione fiscale, la corruzione, le morti sul lavoro! Eppure quei criminali la fanno quasi sempre franca.
L’accanimento giudiziario e repressivo contro il movimento NO TAV ci riguarda tutti/e e deve finire. Chi difende il proprio territorio da una grande opera inutile e dannosa come la TAV, così come chi difende il proprio lavoro e i propri diritti, non è un criminale.
Siamo tutte/i con te, Dana. Sempre orgogliosamente NO TAV
#RiconquistiamoTutto – opposizione in Cgil
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