Servono lotte, non parole
Dichiarazione di voto contrario al documento presentato dalla segreteria (lo pubblicheremo quando disponibile). Il dispositivo che assume il documento è stato approvato con 5 voti contrari.
«Se vogliamo pretendere di giocare un ruolo nella distribuzione delle risorse, affinché vadano alla sanità pubblica, alla scuola, ai ccnl, alla difesa dell’occupazione e quindi prioritariamente alla riduzione dell’orario e dell’età pensionabile, noi abbiamo bisogno di avanzare subito una proposta di mobilitazione ampia e radicale.
Questa manca nel documento che la segreteria presenta al direttivo. Non si capisce come e quando si realizzano i desideri. C’è l’analisi, a volte anche avanzata, ma non ci sono le conseguenze. E quindi finisce per essere una analisi poco chiara, confusa, oltre che insufficiente.
Con i documenti non otteniamo mezza delle richieste che scriviamo. Sono anni che proponiamo questo modello: ricerca subalterna di tavoli di concertazione e documenti su documenti su documenti. Ma intanto si continua a arretrare perché non ragioniamo invece sui rapporti di forza.
Per me siamo in difficoltà e la nostra azione era insufficiente prima e tanto più lo è ora. Tanto più con questa Confindustria, di cui nel documento non c’è traccia, nonostante il suo attacco verso di noi sia feroce.
Le mobilitazioni di sabato o nelle serate in piena estate come quella decisa con Cisl e Uil non funzionano e comunque sono insufficienti.
Per questo, voteremo contro.»
@elianacomo per #RiconquistiamoTutto
Il sindacato è un'altra cosa 
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