CC Fiom. Serve molto di più!

Dichiarazione di voto di Eliana Como, comitato centrale Fiom 15 luglio 2020

«Non siamo più ai mesi di marzo e aprile, è vero. E mi è chiaro che noi abbiamo oggi il compito di elaborare una proposta che guardi avanti, non indietro. In particolare in vista dell’autunno e di una crisi che rischia di travolgere l’industria metalmeccanica e il paese intero.

Tuttavia, penso anche che, dopo 6 mesi, il documento che viene presentato al Comitato Centrale (leggi qui) non possa permettersi di eludere ciò che è accaduto in questi mesi, sfiorando appena il tema con la formula di rito che richiama la relazione della segretaria generale e il dibattito.

Credo piuttosto che dovremmo uscire con un documento che dice con grande forza e chiarezza che la nostra categoria, dopo la strage di questi mesi, assume come impegno centrale la difesa della sanità pubblica. Un documento che, pur guardando al futuro, affronti la ferocia con cui è esploso il tema della sicurezza sul lavoro nel tenere aperte le fabbriche in piena emergenza sanitaria. Nonché la diseguale distribuzione delle risorse di questi mesi, compresa l’assenza di un reddito di emergenza e gli incredibili ritardi nei pagamenti della cassa.

Tutto ciò manca completamente nel documento.

E anche rispetto alla proposta credo che dovremo essere più coraggiosi, anche per le cose che sono più volte emerse dal dibattito di oggi. A partire dalla campagna contro la precarietà e per la riduzione dell’orario di lavoro (come risposta sia alla difesa dell’occupazione sia alla maggiore pesantezza delle condizioni di lavoro dopo il Covid). Senza questo, anche la giusta e sacrosanta richiesta di proroga del blocco dei licenziamenti che il documento individua come centrale rischia di non essere affatto sufficiente.

Così come non basta il solo richiamo alla mobilitazione e tanto meno a quella perlopiù simbolica del 25 giugno. Quello che dobbiamo affrontare in autunno (sia per la crisi, sia se vogliamo riaprire davvero il tavolo del nostro ccnl) impone un impegno ben maggiore di costruzione di lotte e conflitti.

Per questo, pur condividendo gli impegni che il documento assume, lo riteniamo insufficiente e ci asterremo».

Eliana Como per #RiconquistiamoTutto! 

Questa è stata l’unica dichiarazione di voto fatta. Il documento è stato approvato con 3 astensioni 

L’intervento di Eliana Como durante il dibattito a questo link.

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