Piombino. I nodi vengono al pettine
In questi giorni la ripartenza all’interno dell’azienda JSW Steel Italy Piombino ha visto affiorare alcune problematiche in merito alle sanificazioni previste sui reparti con cadenza settimanale.
Già alla prima sanificazione prevista dei primi di maggio, alcuni lavoratori al loro rientro a lavoro hanno appreso con stupore che la procedura non era stata avviata e hanno incrociato le braccia sino a quando l’azienda in tutta fretta non ha rimediato alla prima di altre mancanze che si ripeteranno anche in seguito e in altri reparti.
E’ chiaro che se tali pratiche operative sono state saltate più volte non può essere una semplice “dimenticanza” ma il tentativo di testare sul campo le reazioni dei lavoratori a tali mancanze tantoché l’azienda del “buon padre di famiglia” Sashan Jindal ha provato a diluire tali sanificazioni ad una volta al mese, proposta respinta dalle Organizzazioni Sindacali le quali però non possono certo cantare vittoria per aver mantenuto tale pratica sanitaria 1 volta alla settimana, perché come abbiamo visto il tentativo di eludere tale spesa c’è stato eccome ed è stato soltanto grazie al senso di responsabilità di alcuni dipendenti che i protocolli sono stati rispettati.
Alla luce degli avvenimenti e dei vari protocolli e linee guida sottoscritte come Opposizione Cgil proponiamo che le Organizzazioni Sindacali approntino assemblee sindacali sui reparti per informare e responsabilizzare tutti i dipendenti su tali procedure, inoltre chiediamo che ASL, INAIL,NAS, Ispettorato del Lavoro, Prefettura con i loro servizi preposti facciano controlli per verificare il rispetto di tali pratiche a tutela dei lavoratori ed anche dei cittadini di Piombino e degli altri comuni dove i dipendenti JSW Steel Italy Piombino risiedono.
A tale proposito invitiamo l’Amministrazione Comunale e in particolare il Sindaco Ferrari, in qualità di primo responsabile della salute dei cittadini di Piombino, ad intervenire sulla proprietà in quanto la salute di tutti passa anche dentro le fabbriche e non può essere demandata esclusivamente alle Organizzazioni Sindacali e ai dipendenti che talvolta hanno timore a far valere i propri diritti e devono essere aiutati a non sentirsi soli contro una multinazionale che risparmia su poche migliaia di euro a scapito della salute dei propri dipendenti e delle loro comunità.
#RiconquistiamoTutto – Opposizione Cgil Piombino
370-3407819
Rispondi