9M sciopero femminista. Se le nostre vite non valgono, noi ci fermiamo!
ROSA SHOCKING! Volantino di #RIBelleCiao!
A causa del corona virus, il garante ha intimato la revoca dello sciopero del 9M: leggi qui il comunicato di NUDM. Continuiamo a lottare, con fantasia e classe!
In tutto il mondo, il movimento femminista è in lotta contro il riaffermarsi di sessismo, autoritarismo, omofobia e repressione. Per il quarto anno consecutivo, in occasione dell’8M, il movimento internazionale di NUDM proclama sciopero in diverse decine di paesi nel mondo. Quest’anno lo sciopero dal lavoro produttivo si svolgerà il 9M.
Sosteniamo e costruiamo ovunque lo sciopero, per far valere i diritti delle donne e costruire una consapevolezza collettiva nei luoghi di lavoro. Crediamo che la CGIL debba impegnarsi in questa vertenza (leggi qui l’appello allo sciopero di tante delegate e iscritte Cgil). Dopo quattro anni di richieste inascoltate è ora di dare una risposta con la proclamazione dello sciopero in tutte le categorie. Come sempre, noi sciopereremo comunque,
Scioperiamo dal lavoro produttivo nei posti di lavoro, dal lavoro riproduttivo e per rifiutare stereotipi e pregiudizi mirati a programmare cosa dobbiamo o non dobbiamo essere.
Scioperiamo contro ogni forma di sfruttamento e oppressione, contro una politica reazionaria fondata sull’etero-patriarcato in tutte le sue espressioni, sessiste e omofobe, dalla violenza maschile contro le donne a ogni sessismo, omofobia, pregiudizio, abuso e controllo dei corpi, limitazione del diritto all’aborto e obiezione di coscienza.
Scioperiamo anche contro ogni forma di discriminazione delle donne, a partire da quelle economiche e sociali, che limitano la capacità di autonomia e autodeterminazione delle lavoratrici, vittime anche dello sfruttamento capitalista:
Scioperiamo:
– per una reale pari dignità e parità di salario nel mondo del lavoro;
– contro turni massacranti, flessibili e ingestibili per la propria vita, compresi i part time involontari di tanta parte del settore dei servizi e il lavoro domenicale e festivo;
– per contrastare i tagli al welfare universale e gratuito, contro ogni autonomia differenziata e contro le pratiche di welfare aziendale;
– perché venga ripristinato l’art.18 e vengano abolite tutte le leggi che hanno istituzionalizzato la precarietà i cui effetti continuano a produrre discriminazioni, ricatti, violenze e molestie sul luogo di lavoro, tanto più per le donne migranti;
– contro l’attacco continuo e feroce ai diritti, compresi quelli elementari e intoccabili della tutela della maternità;
– per sostenere la redistribuzione del lavoro con la riduzione dell’orario a parità di salario, il contrasto ai part time involontari e l’abrogazione della legge Fornero.
– contro turni massacranti, flessibili e ingestibili per la propria vita, compresi i part time involontari di tanta parte del settore dei servizi e il lavoro domenicale e festivo;
– per contrastare i tagli al welfare universale e gratuito, contro ogni autonomia differenziata e contro le pratiche di welfare aziendale;
– perché venga ripristinato l’art.18 e vengano abolite tutte le leggi che hanno istituzionalizzato la precarietà i cui effetti continuano a produrre discriminazioni, ricatti, violenze e molestie sul luogo di lavoro, tanto più per le donne migranti;
– contro l’attacco continuo e feroce ai diritti, compresi quelli elementari e intoccabili della tutela della maternità;
– per sostenere la redistribuzione del lavoro con la riduzione dell’orario a parità di salario, il contrasto ai part time involontari e l’abrogazione della legge Fornero.
Lo sciopero è indetto in tutti i settori per l’intero turno di lavoro. Tutte/i hanno il diritto di aderire. Sciopera anche tu e partecipa ai vari cortei cittadini organizzati dal movimento.
Perché l’8M non sia soltanto una giornata di festa o di commemorazione, ma una giornata di lotta e di sfida: dimostriamo al mondo cosa accade al mondo se noi ci fermiamo!
#RIBelleCiao!
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