Il Governo mortifica i pensionat@
Volantino SPIdiAREA. Il 16 novembre in piazza!
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La rivalutazione delle pensioni NON CI SARÀ’, nessuno stanziamento per la sanità, niente per la non autosufficienza.
Vogliamo essere precisi: per le pensioni da 3 a 4 volte il minimo pare ci sarà un aumento di circa 25 centesimi mensili, questa è una presa per i fondelli! In sostanza ancora una volta le nostre pensioni saranno le più tartassate d’Europa; se poi mettiamo nel conto la continua perdita di potere d’acquisto, che anno dopo anno accumuliamo, non possiamo che prefigurare il nostro lento ma inesorabile impoverimento.
SPI-CGIL FNP-CISL E UILP-UI sperano di risolvere i nostri problemi con una manifestazione e una raccolta di firme (intendiamoci vanno fatte anche queste) ma noi crediamo che solo con il coinvolgimento totale delle confederazioni, o almeno della nostra CGIL, potranno portare risultati positivi, servono azioni più dirompenti che comportino il coinvolgimento dei lavoratori attivi arrivando anche allo sciopero generale.
Questo coinvolgimento è indispensabile perché c’è un problema pensionistico enorme per chi dovrà andare in pensione nei prossimi anni, solo intraprendendo una decisa lotta per tornare al sistema retributivo si potrà evitare una vecchiaia di assoluta povertà per tutti i lavoratori, la precarietà retributiva dei nuovi contratti hanno di fatto abbassato i redditi degli attuali lavoratori, dei nostri figli, dei nostri nipoti!
Importante poi la lotta per far tornare la sanità pubblica universale e gratuita, questo vuole dire mettere in discussione la sanità integrativa nei contratti nazionali che è tra le cause più insidiose della privatizzazione sanitaria. L’Italia ha una delle più buone leggi sulla sanità pubblica, cerchiamo di salvarla!
IL TERRENO DELLA LOTTA È DIFFICILE, MA È L’UNICO CHE CI PUÒ PORTARE FUORI DAL PANTANO CHE NEGLI ANNI CI HANNO PORTATO GOVERNI VARI E PADRONI
#RiconquistiamoTutto SPIdiAREA
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