Piattaforma metalmeccanici. Perché NON abbiamo votato a favore

Piattaforma per il rinnovo dei metalmeccanici

Il Comitato Centrale della Fiom di martedì e poi gli esecutivi unitari di Fim Fiom Uilm hanno approvato (con i nostri 9 voti di astensione) la piattaforma per il rinnovo del Ccnl dei metalmeccanici, che sarà nelle prossime settimane sottoposta al voto dei lavoratori e delle lavoratrici.

Qui il video dell’intervento di Eliana Como e la sua dichiarazione di voto, verbalizzata come segue.

 

Dichiarazione di voto

Continuiamo a pensare che il Ccnl del 2016 sia stato un fallimento, sia dal punto di vista salariale che normativo. Che nella piattaforma, Fim Fiom Uilm dichiarino, pur riconfermandone il modello, che sul salario esso abbia avuto “una efficacia molto al di sotto delle aspettative” è un fatto significativo, che non risolve gli aspetti normativi, ma che non sottovalutiamo, noi che lo abbiamo sempre pensato.

Allo stesso modo, ci pare che, mentre da un lato si riconferma pienamente l’accordo interconfederale del 9 marzo 2018 (il Patto per la fabbrica), nei fatti, la richiesta salariale va oltre le gabbie imposte da quell’accordo. Anche questo è un fatto che non sottovalutiamo, noi che abbiamo sempre contestato quel modello.

Ora, si terranno insieme le due cose? Si può – giustamente – chiedere l’8% di aumento, riconfermando al tempo stesso il modello del 2016 e il Patto per la fabbrica? E lo si può fare insieme a Fim e Uilm? Credo che nella trattativa ci costringeranno a scegliere. Ma lo vedremo.

Consideriamo, invece, un vero e proprio sbaglio, la scelta di riconfermare Metasalute e soprattutto i Flexible benefits, addirittura aumentandoli. Un errore sostanziale (dal punto di vista salariale e del welfare pubblico), perché si dichiara in questa piattaforma che non sono stati un incidente di persorso dello scorso Ccnl. Ed è un errore strategico, perché questa richiesta, più di ogni altra, rischia di depontenziare quella sui minimi salariali.

Per queste ragioni non voteremo a favore della piattaforma. Ci asterremo, sapendo anche che, dopo il voto dei metalmeccanici, questa sarà la piattaforma per il rinnovo del nostro Ccnl e che, soprattutto per la richiesta salariale sui minimi, avrà bisogno del sostegno di mobilitazioni e lotte radicali e determinate, che, da subito, ci prepariamo a fare.

Eliana Como per #RiconquistiamoTutto!

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