8 marzo: una lettera al segretario CGIL del Piemonte…
Sulla decisione di convocare l'AG CGIL Piemonte la mattina dell'8 marzo, in contemporanea allo sciopero.
A Pier Massimo Pozzi
Segretario regionale CGIL Piemonte
Caro compagno,
da tre anni è stata lanciata la data dell’otto marzo, come sciopero internazionale femminista, un impegno che di anno in anno vede ampliarsi l’adesione di donne di altre nazioni, e che sta crescendo in qualità e quantità di partecipazione, creando quindi uno dei migliori presupposti per trasformare la giornata dell’otto, che in molti paesi si era trasformata in festa delle donne (con un corollario ormai rituale di incontri e manifestazioni), in un nuovo momento di consapevolezza e di lotta, che coinvolge sempre più giovani generazioni di donne e molte lavoratrici, in molti casi atipiche e precarie.
Una consapevolezza nuova, anche dell’intreccio tra vecchie forme di patriarcato e nuove modalità di oppressione di genere, basate sui cambiamenti economici, sociali, politici e culturali, che ingenerano nuove forme di violenza, razzismo e maschilismo. Lo sciopero dell’otto marzo nel suo intendimento originale è uno sciopero globale della sfera produttiva, riproduttiva, dei consumi e degli stereotipi culturali.
A Torino per quella data sono in calendario diverse mobilitazioni, a cui noi desideriamo partecipare, ancor prima che come area sindacale, come compagne e compagni, che vogliono sostenere quanto di meglio socialmente, si muove nel nostro paese.
Per queste ragioni, in rappresentanza dell’Area Congressuale “RICONQUISTIAMO TUTTO”, pur consapevoli delle difficoltà, ti chiediamo di spostare la riunione dell’assemblea generale CGIL Piemonte, alla prima data utile e possibile.
Ringraziandoti
Torino 01/03/2019
Delia Fratucelli, Anna Trono, Stefano Brunelli, Lorenzo Mortara
Componenti Direttivo e AG CGIL Piemonte per Riconquistiamotutto!
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