10 novembre: in piazza contro razzismo e governo reazionario.

Sabato 10 novembre saremo in piazza a Roma per la manifestazione nazionale contro il razzismo, il Governo e il decreto Salvini. La manifestazione, alla quale hanno aderito circa 250 sigle di movimento, tra associazioni, collettivi, laboratori e centri sociali, gruppi studenteschi, comitati e coordinamenti locali, chiede il ritiro immediato del DL immigrazione e sicurezza e del DDL Pillon.

Saremo in piazza contro i respingimenti, le chiusure dei porti, la criminalizzazione delle ONG, le espulsioni, gli sgomberi e la minaccia fascista. Saremo in piazza contro l’odio e la violenza sulle donne e contro l’omofobia e il ritorno al medioevo sbandierato dal ministro Fontana e dal sottosegretario Spadafora (compresa l’ipocrisia del tavolo di consultazione permanente!).

E saremo in piazza in solidarietà con il sindaco di Riace Mimmo Lucano. Saremo in piazza contro un governo che semina odio xenofobia fascismo e maschilismo come non ci fosse un domani.

Saremo in piazza contro questo governo e contro le responsabilità di quello precedente, che, in particolare con Minniti, ha aperto la strada, a questa escalation razzista. Né dimentichiamo che sono stati i continui attacchi al lavoro, ai diritti e alle pensioni dei precedenti governi a lasciare che, con promesse e illusioni, le attuali forze politiche che sono al governo si legittimassero anche di fronte alla classe lavoratrice.

Appuntamento sabato 10 novembre a Roma, ore 14, piazza della Repubblica.

Sindacatoaltracosa-OpposizioneCgil