Ag Fiom. La Fiom proclami sciopero, anche da sola!

Dichiarazione di voto di Eliana Como alla AG Fiom del 23-24 ottobre 2017

Leggi il documento approvato (165 voti favorevoli, 14 astenuti)

Questo autunno abbiamo probabilmente l’ultima possibilità di fermare la legge Fornero e riaprire una vertenza per abrogarla e provare a abbassare l’età pensionabile. Di fronte alla attuale Legge di Bilancio bisogna convocare al più presto la mobilitazione, fino allo sciopero generale con manifestazione nazionale a Roma.

È positivo che nel documento presentato oggi, la Fiom sostenga la necessità di una mobilitazione che non escluda lo sciopero generale. Al tempo stesso, però, conferma il percorso unitario delle assemblee e della piattaforma di Cgil Cisl e Uil.
Andare dai lavoratori e dalle lavoratrici unitariamente, come ha deciso la Cgil, è un errore. La posizione degli altri sindacati sulla Legge di Bilancio, in particolare quella della Cisl, è fin troppo chiara. Pensare di fermare la legge, aspettando chi pensa che tutto sommato vada bene è una follia. Corriamo il rischio, altrimenti, di fare come nel 2014, quando la Cgil proclamò lo sciopero il 12 dicembre, con il Jobs act già approvato.

La Fiom dovrebbe prendere posizione più fermamente per chiedere alla Cgil di rompere subito con Cisl e Uil e dire altrettanto chiaramente, che, se non lo farà la Cgil, sarà la categoria a proclamare lo sciopero. Per questa ragione, decidiamo di astenerci sul documento.

Eliana Como per il sindacatoaltracosa – opposizione Cgil

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