Usciamo dalla Cgil e andiamo avanti
La Cgil chiude l’opposizione. Serve una nuova esperienza
Roma, 13 maggio 2016
L’istituita “incompatibilità” contro i delegati Fca che lottano e la destituzione del portavoce dell’area il sindacato è un’altra cosa, sono atti di una gravità assoluta che ben rappresentano la scelta di fondo del gruppo dirigente Cgil di chiudere ogni spazio ad un’opposizione interna che non si limiti al dissenso negli organismi ma pratichi l’antagonismo sociale, la costruzione del conflitto con tutti coloro che vogliono lottare. La normalizzazione dei gruppi dirigenti, degli apparati e l’attacco all’autonomia della rappresentanza nei luoghi di lavoro sono l’altra faccia della medaglia di una organizzazione che ha accolto ed esteso il modello Marchionne e si è arresa al Jobs Act puntando tutto sull’unita’ a prescindere con Cisl e UIL. Democrazia interna e pluralismo sono le vittime sacrificali della definitiva cislizzazione della Cgil. Per queste ragioni riteniamo esaurita la battaglia interna alla Cgil e crediamo sia utile avviare insieme a tanti altri la discussione su una nuova esperienza sindacale.
Sergio Bellavita portavoce area Il Sindacato e’ un’altra cosa-opposizione Cgil
Maria Pia Zanni Direttivo nazionale Cgil-direttivo nazionale Fp-Cgil
Stefania Fantauzzi Assemblea generale Cgil nazionale- delegata RSA Fca Termoli
Per adesioni sbellavi@gmail.com
Rispondi