Esselunga. La festa chi la vende? Altro che family day!
di Nando Simeone, portavoce sindacatoaltracosa in Filcams
Esselunga: al referendum 27 e 28 Febbraio vota NO!
Filcams Cgil con una mano promuove campagne contro il lavoro domenicale e festivo (La festa non si vende), con l’altra firma accordi, come quello di ieri su Esselunga, dove le domeniche diventano obbligatorie. Non ci si venga a raccontare che tutto viene risolto con la volontarietà….. dubitiamo che le lavoratrici ed i lavoratori aderiranno con entusiasmo, le domeniche quindi diverranno obbligatorie per tutti. Una pesante contraddizione che disorienta i lavoratori stessi.
Sembra questo il segno dei tempi: da un lato la retorica familista in stile “Family Day” dall’altro le famiglie dei lavoratori e lavoratrici che vengono messe in ginocchio da accordi come questi che contribuiscono all’abbrutimento delle relazioni familiari.
Già quest’unico punto ci fa dire che l’accordo è da respingere ed invitiamo lavoratri e lavoratrici a partecipare al referendum e votare un secco e deciso NO!
Dopo questo primo comunicato stampa a caldo, analizzeremo con dettaglio tutti i punti dell’accordo e pubblicheremo nel numero di Febbraio del nostro giornalino un’analisi dettagliata.
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