URGENTE! SCIOPERO LEGITTIMO ANCHE NEI SETTORI REGOLATI!
Arrivano richieste di chiarimento sulla legittimità dello sciopero, ad esempio nei trasporti.
Lo sciopero è legittimo, convocato per tempo e comunicato a tutte le controparti, TUTTE.
Se qualche azienda forza la mano e dichiara che non considera la convocazione di chi non gli fa comodo, sta commettendo un abuso.
L’esempio dei trasporti a Roma è chiaro: affermano che se non è presente in azienda il sindacato che ha indetto lo sciopero, “non considerano valida la comunicazione ricevuta”: NON POSSONO FARLO.
Lo sciopero è un diritto costituzionale, garantito a tutti, in teoria potrebbe anche essere indetto da un gruppo di lavoratori e senza bisogno di una sigla sindacale “ufficiale”, MA COMUNQUE NON E’ QUESTO IL CASO: è stato dichiarato da sigle costituite in sindacato a tutti gli effetti legittimate!
Eventuali atti di forza sono senza alcuna base giuridica e nessuna azienda si azzarderà mai a fare contestazioni disciplinari a lavoratori che scioperano: si troverebbero subito sotto giudizio quanto meno per atteggiamento antisindacale (articolo 28 Legge 300/70).
In aggiunta se scioperiamo quando non hanno predisposto contromisure, i problemi causati saranno maggiori, QUINDI SCIOPERATE COMPATTI.
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