Buon primo maggio! EXPOniamoci

editoriale di Sergio Bellavita

di Sergio Bellavita – Domani parteciperemo alla manifestazione noexpo di Milano. Saremo con tutto quel popolo che non ha intenzione di riempirsi il bicchiere della Milano da bere. Il nostro primo maggio avrà i colori dell’indignazione e della protesta contro la poderosa macchina di sfruttamento e corruzione che si sta rovesciando sulla città meneghina. Laboratorio di una sperimentazione sul lavoro gratuito dai possibili effetti devastanti sulla condizione del lavoro dopo l’approvazione del Jobs Act. Il nostro primo maggio è memoria delle durissime battaglie del movimento operaio di tutto il mondo per conquistare la giornata lavorativa di otto ore. E’ memoria viva dei tanti militanti e operai uccisi dalla brutale repressione di chi difendeva il privilegio e l’arbitrio. Il nostro primo maggio ha i colori degli occhi dei lavoratori e delle lavoratrici della Fiber di Bergamo che da sei mesi presidiano ininterrottamente la fabbrica per difendere il lavoro. Ha gli occhi degli operai e delle operaie che alla Fca di Melfi lottano contro i 21 turni di lavoro, di tutti coloro che dicono no alla riduzione del salario e dei diritti. Un primo maggio di passato, presente e futuro. Perché la storia non è affatto finita. Giustizia, eguaglianza e libertà sono bisogni insopprimibili e anche quando sembrano scomparsi nel pantano in realtà stanno lavorando in maniera carsica, pronti a riesplodere fragorosamente. Anche per questo, mentre tanti altri sceglieranno acque meno limacciose e profonde, noi manifesteremo a viso aperto contro gli sfruttatori di sempre. Chi non lotta non ha diritto di parola. Buon primo maggio! E che sia solo l’inizio

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